Cari Amici del MEIC,
vi contattiamo per ripartire insieme per un nuovo percorso partecipativo del nostro Movimento.
Ci siamo interrogati in questi mesi su quale sia la vocazione che caratterizza il MEIC, su quali siano gli strumenti per perseguire le finalità che lo stesso è chiamato a conseguire e siamo giunti alla conclusione che qualsiasi passo possiamo fare debba necessariamente prendere avvio da un bisogno espresso dalla nostra Comunità.
Il Cammino sinodale intrapreso dal nostro Vescovo e dalla nostra Diocesi ci è parso il modello giusto a cui ispirarci e attraverso il quale raccogliere le istanze delle Associazioni, degli Enti, delle realtà variegate che formano il nostro tessuto di Chiesa locale.
“Chiesa in ascolto, Chiesa in cammino” riassume il punto dal quale partire per conoscere le necessità che si manifestano nel campo dove il nostro Movimento è chiamato a esprimersi: diffondere cultura.
Uno dei “tavoli” definiti durante il percorso sinodale nella nostra Diocesi riguarda l’ascolto e la collaborazione della comunità cristiana con il territorio. L’ascolto in quest’ambito mira a far emergere, condividere e aprire il confronto su esperienze significative di cammino della Chiesa, sia di crescita che di fatica, in relazione a soggetti e a contesti inerenti alla vita sociale, al lavoro, alla politica e ai beni comuni, all’ambiente, alla cultura.
Il MEIC di Treviso avvia, dunque, un cantiere sinodale di ascolto e ricerca sul tema della cultura.
L’appuntamento è per giovedì 23 marzo alle ore 20.45 a Casa Toniolo. L’incontro è aperto a chiunque voglia condividere esperienze (personali o conosciute) dalle quali si possono riconoscere passi da compiere o limiti da tener presenti per un significativo cammino di Chiesa in relazione al mondo della cultura.
Vi aspettiamo per conoscere il vostro punto di vista, le vostre esperienze per percorrere insieme questo nuovo cammino, che testimoni la bellezza del nostro essere cristiani attraverso il cercare ed il fare cultura.
La vostra partecipazione sarà sicuramente preziosa ed importante.
Il Presidente, Umberto De Conto
L’Assistente diocesano, mons. Giuseppe Rizzo