Carissimi/e,
segnatevi la data del 20/04/2024 perché non potete mancare al convegno adulti di quest’anno che vuole mettere a tema un ambiente in cui le nostre vite sono “a contatto” in uno spazio e in un tempo quotidiano: il lavoro.
Nella società occidentale il concetto di lavoro ha subito un profondo cambiamento nel corso dei secoli, passando da una prospettiva puramente di utilità economica (“lavoro per i soldi”) a un pilastro centrale della nostra identità personale e collettiva (“lavoro per essere qualcuno”), dalla mera sopravvivenza alla definizione del nostro scopo esistenziale.
Questi cambiamenti hanno certamente portato anche a nuove sfide. La crescente pressione per ottenere successo e realizzazione attraverso il proprio impiego ha generato fenomeni come lo stress professionale, la precarietà occupazionale e la difficoltà a conciliare vita lavorativa e vita privata. Senza contare l’avvento della tecnologia e le questioni che solleva come l’automazione e l’intelligenza artificiale, alcune professioni che scompaiono e altre che nascono, la ridefinizione del concetto di successo e realizzazione personale.
Obiettivo del nostro convegno è quello di permetterci di entrare in questo panorama, per riflettere sul lavoro come attività tipicamente umana e come dimensione centrale dello sviluppo sociale fornendo nuove prospettive con le quali guardare all’esperienza lavorativa.
Ci aiuteranno in questa riflessione Luca Bertuola, presidente di “Partecipare il Presente”, Claudio Bolcato, presidente delle Acli di Verona e don Giancarlo Pivato che ci aiuterà a leggere il lavoro come spazio e tempo da vivere come cristiani. “Benedetto Lavoro” avrà un significato diverso dopo il convegno! L’appuntamento è per le 9.30 in Sala Longhin del Seminario, sabato 20 aprile.
Non è necessaria l’iscrizione ma è consigliato scegliere qualche persona, magari colleghi “a contatto”, per farsi accompagnare!
Magari anche i nostri ambienti lavorativi ne potranno beneficiare!
Con l’invito a non mancare, giungano anche gli auguri di una Pasqua che sia segno di risurrezione e pace per tutti!
La nuova equipe diocesana Adulti Alice, Lisa, Marta, Sabrina, Matteo, Rino e Matteo con don Giancarlo