Domenica 18 giugno le coppie della commissione famiglia si sono ritrovate per una giornata di verifica sulle iniziative esistenti ma soprattutto di riflessione per il prossimo anno/triennio.
Partendo dalle dimensioni costitutive della famiglia abbiamo riflettuto su quali ambiti andrebbero maggiormente sviluppati e quali rappresentano un’urgenza.
Dall’analisi effettuata, emerge che le dimensioni della coniugalità e della spiritualità sono ben radicate nelle nostre iniziative e vengono valorizzate in molte delle nostre esperienze, mentre si rivelano carenti la laicità e l’affettività (legata principalmente alla relazione genitori-figli) e la genitorialità.
E’ emersa in maniera molto forte la necessità di fare rete con le altre realtà diocesane che si occupano della famiglia (MONITORARE le realtà che ci sono; ENTRARCI con delle persone di AC che possano portare il carisma associativo e coltivare la relazione con esse. Dobbiamo PENSARE ALLE INIZIATIVE INSIEME, ed entrare anche proponendo le nostre iniziative), con il territorio (Individuare una coppia per vicariato che possa far parte del coordinamento vicariale ed essere referente per la commissione nel territorio per avere un canale più diretto con le famiglie, per la diffusione delle iniziative, ecc.), in centro diocesano (una coppia della commissione potrebbe partecipare alle equipe Acr o nella commissione di preparazione del convegno/festa unitario questo sia per aiutarli nell’approccio e nelle relazioni con le famiglie che per vivere a tutti gli effetti la bellezza dell’unitarietà e la collaborazione tra settori perché siamo un’unica grande famiglia).
La Commissione famiglia